Nba, Paul George segna più di Jokic. Ma alla fine vince Denver

Finisce 111-108 per Denver la sfida contro i Los Angeles Clippers. E alla squadra di Harden restano ancora rimpianti: da quando in California è arrivato l'ex Toronto, non si sono ancora registrate vittorie. E poco importa se Harden ne ha messi 21 (con 2 rimbalzi e 4 assist): la squadra ancora gira con difficoltà, se è vero che ha centrato finora solo 3 vittorie su 10 gare ed è reduce da sei sconfitte consecutive.

Fatica forse un po' più del dovuto la squadra campione dell'ultima stagione. Si va all'intervallo lungo sul 60-52 per Denver: Jokic fatica leggermente più del solito al tiro, chiudendo con il 35% dal campo e un misero 2 su 7 dalla lunga distanza. Il serbo pensa più che altro ai compagni: mette dentro 32 punti, sì, ma soprattutto inanella 16 rimbalzi e fornisce 9 assist, sfiorando l'ennesima tripla doppia. Dall'altra parte segna più punti Paul George: 35, con 7 rimbalzi e 3 assist, cercato in continuazione per andare al tiro. Ma non basta ai Clippers, che pure giocherebbero un gran terzo quarto portandosi avanti all'inizio dell'ultimo periodo.

Ma Denver rimonta con prepotenza trovando un parziale di 7-0, insostenibile per gli ospiti che incappano nell'ennesimo ko.

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