Brignoli, eroe in Grecia: dal gol con il Benevento al sogno Champions

Dalla Serie D alla Champions League, Alberto Brignoli non si è mai arreso. Il portiere era entrato nella storia per aver segnato il gol del 2-2 in Benevento-Milan il 3 dicembre 2017: fu il primo punto conquistato in A dalla squadra allenata da Baroni. Oggi difende la porta del Panathinaikos e dopo il secondo posto in campionato della scorsa stagione ha trascinato i suoi ai playoff per la qualificazione ai gironi di Champions League. Decisivo nella gara di ritorno del terzo turno contro il Marsiglia: 1-0 all’andata per i greci, 2-1 al ritorno per i francesi. Ai rigori, Brignoli ha messo i guanti sul tiro di Guendouzi regalando il passaggio del turno alla squadra di Jovanovic.

Il portiere è partito dai dilettanti nel 2009 con il Montichiari, fino al 2012 era in C al Lumezzane, poi è passato in B alla Ternana. Tanta gavetta fino alla Serie A con il Benevento. Ora il presente in Grecia e la doppia sfida decisiva contro il Braga, chi vince si qualifica ai gironi di Champions, chi perde scende in Europa League. L’ultima volta che il Panathinaikos è arrivato nella fase finale della massima competizione europea era il 2010/11: avventura terminata all’ultimo posto nel gruppo D con due punti. Davanti c’erano Barcellona, Copenaghen e Rubin Kazan.

In questi anni in Grecia, durante gli infuocati derby contro l’Olympiacos, i tifosi avversari hanno fatto arrivare di tutto dietro la porta di Brignoli. Petardi, bombe carta, pure carote. Dopo il rigore parato contro il Marsiglia, per i fedelissimi del Panathinaikos il portiere è diventato un idolo. Sperano sia protagonista anche contro il Braga, i gironi di Champions sono a un passo.

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