Genoa, Frosinone e Cagliari: i numeri delle neopromosse di Serie A

Hanno strabiliato in Serie B lo scorso anno, stavolta però devono provare ad alzare il tiro. Salvarsi in A al primo anno è complicatissimo, si sa. Ma Frosinone, Genoa e Cagliari hanno le carte in regola per portare al termine la missione dei 40 punti (ma anche meno, come si è visto nelle ultime stagioni: la quota salvezza si abbassa ogni anno).

Il Frosinone, dominatore assoluto dell'ultima annata in cadetteria, viene da una stagione da 80 punti, ma ha cambiato pelle. Non più Fabio Grosso in panchina: ora c'è Eusebio di Francesco, desideroso di rilancio dopo annate deludenti. Il mercato ha portato Turati in porta, Harroui per la mediana e Marchizza per l'out mancino, tutti provenienti dal Sassuolo. In mezzo, oltre al collaudato Mazzitelli, c'è lo juventino Barrenechea giunto in Ciociaria per trovare minutaggio. Là davanti Caso e Baez a supportare Borrelli, 6 gol in B l'anno scorso. Dalle reti del tridente passeranno quasi tutte le speranze salvezza dei giallazzurri.

Clamoroso protagonista del mercato è stato invece il Genoa. Confermato Gilardino in panchina, il Grifone ha piazzato il colpo Retegui (subito a segno due volte in Coppa Italia) che con Gudmundsson promette spettacolo. In avanti è arrivato anche Messias e per la trequarti si parla insistentemente di Malinovskyi: potrebbe diventare un reparto esplosivo. Per la porta si alternano Leali e lo spagnolo Martinez, la difesa a tre pare consolidata col prodotto juventino Dragusin (4 gol lo scorso anno), Vogliacco e Johan Vasquez (25 presenze e 1 gol con la Cremonese nel 2022-23). Qualità e quantità anche nel folto centrocampo, dove è arrivato Thorsby (lo scorso anno all'Union Berlino) a far compagnia al veterano Badelj e Frendrup (classe 2001, 2 gol in B, già nel giro della nazionale danese). Attenzione anche allo spagnolo Martin sul lato sinistro: viene dal Mainz, dove ha realizzato ben 5 reti in 28 presenze lo scorso anno. Diverse frecce nell'arco di Gila: i numeri promettono benissimo.

Poi c'è il Cagliari. Mister Ranieri si è regalato pochi innesti, ma funzionali: Augello dalla Samp per la casella mancina, Sulemana dall'Hellas per la mediana, l'interessante Oristanio dall'Inter (via Volendam) in avanti. Non manca l'esperienza: Radunovic, fra i migliori portieri della scorsa B, proverà a ripetersi, così come gli immortali Nandez, Pavoletti e Lapadula. Per l'attacco il nome caldo è quello di Zito Luvumbo, scheggia impazzita che lo scorso anno, promosso dalla Primavera, ha segnato 5 gol in 41 presenze. Punto di riferimento per la difesa è il giovane Obert, classe 2002, fra i più presenti in B e già nel giro della nazionale slovacca. Sull'Isola si respira ottimismo: con un cuoco d'esperienza come Ranieri le pietanze spesso vengono deliziose.

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