Orban, chi è la nuova stellina del Gent

Gift Orban ha iniziato a giocare in un club nigeriano impossibile da trovare pure su Google. Nessun risultato, zero pagine social. Si chiama FC Bison: è una piccola squadra di quartiere che non partecipa ai campionati nazionali. Ce ne sono tante così in Africa. Il ragazzo ci è arrivato a 13 anni, prima giocava sulle spiagge di Lagos. I genitori volevano che si dedicasse allo studio, lui guardava Adebayor in tv e scappava da scuola per divertirsi con il pallone. Oggi è la stella del Gent, in Belgio, e ha già stupito tutti: 6 gol nelle prime sette presenze stagionali tra campionato e qualificazioni Champions. Lo scorso anno la tripletta agli ottavi di Conference contro l’Istanbul Basaksehir in appena tre minuti e mezzo. Eppure è un classe 2002 che gioca tra i professionisti da un anno e mezzo.

Se Orban è arrivato in Europa, deve dire grazie al suo agente Emefie Atta Aneke. In Nigeria, ogni anno organizza un torneo che dura sei giorni per consentire agli osservatori di otto club europei di visionare i ragazzi. Gift dopo due partite è stato fermato: “Non aveva senso farlo giocare – ha raccontato il procuratore - era troppo più bravo degli altri. Segnò tre reti in una partita, la sua sicurezza in campo faceva la differenza”. La prima occasione è lo Stabaek, club di seconda divisione norvegese. Cercano una prima punta, iniziano i casting. Dopo qualche allenamento, la risposta è netta: “Orban non fa per noi”. Il ragazzo se ne torna in Nigeria, ma dopo qualche mese squilla il cellulare del suo agente: “Non troviamo nessuno, vorremmo dare una chance a Gift nella nostra seconda squadra”.

Dopo il primo anno nella formazione B è stato mandato in prima squadra: 16 gol in 22 partite, miglior marcatore del campionato e promozione conquistata in Eliteserien. Il Gent lo ha notato grazie ai video delle sue giocate: “Li ho visti ad agosto, poi ho analizzato i dati e a ottobre ha firmato per noi”. Samuel Cardenas, capo scout del club belga, non ha avuto dubbi: “Ho convinto la società a spendere 3 milioni di euro. Ho messo le mani sul fuoco per Orban".

L’attaccante classe 2002 ha segnato 20 gol stagionali tra campionato e Conference alla sua prima stagione in Belgio. E ha iniziato a giocare soltanto a febbraio. Ha trascinato la squadra fino ai quarti della competizione europea, quando il West Ham si è imposto nel doppio confronto. Poi il secondo posto in Pro League dietro l’Anversa. Anche quest’anno, Orban non ha alcuna intenzione di fermarsi. A Lagos giocava sulla spiaggia, oggi ha conquistato l’Europa.

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