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I numeri di Retegui: ecco perché può essere l’attaccante dell’Italia a Euro2024

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I numeri di Retegui: ecco perché può essere l'attaccante dell'Italia a Euro2024. Decisivo contro il Venezuela
Lorenzo Topello

Mateo Retegui si è preso la Nazionale di Spalletti. L'attaccante del Genoa (6 gol in Serie A e 2 in Coppa Italia) continua a convincere anche con la maglia azzurra. Per lui infatti la doppietta contro il Venezuela (sfida che era assolutamente inedita per la nostra Nazionale) significa conferma nelle gerarchie di Spalletti: due reti da opportunista d'area di rigore, che lo certificano come prima scelta del ct verso Euro 2024, competizione che si disputerà in Germania a giugno.

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La doppietta contro i sudamericani significa per Mateo il quarto gol in 5 partite in azzurro. Il quarto su 4 da titolare. La chiamata di Roberto Mancini dello scorso anno, insomma, pare azzeccata: Retegui aveva segnato 34 gol in due stagioni in tutte le competizioni con la maglia del Tigre, al punto da convincere il Genoa a puntare forte su di lui come nome per l'attacco nell'annata del ritorno in Serie A. Mateo non ha deluso: si è dimostrato all'altezza sia di un attacco a due come quello che forma assieme a Gudmunsson (o Vitinha) al Grifone, sia a primeggiare al centro di un tridente con gli esterni al suo servizio.

Contro il Venezuela Spalletti ha provato anche qualche esperimento tattico: 3-4-2-1 con Frattesi e Chiesa a dare supporto a Mateo. Che può ancora crescere molto sul piano tecnico e fisico, ma continua a lasciare un'impressione: dentro l'area di rigore fiuta la porta come nessun collega in azzurro. Ecco perché la sensazione è che possa vestire lui la maglia di centravanti titolare a Euro 2024.

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