Milan-Atalanta, ovvero Pioli contro Gasperini. A San Siro c'è profumo di Champions League, di confronto fra due giganti delle panchine italiane che provano a centrare i tre punti con la speranza di trovare il pass per la coppa più importante nella prossima stagione. Nei nerazzurri orobici c'è un vero e proprio spauracchio per la San Siro rossonera: l'ex di turno, Charles De Ketelaere.
L'ANALISI
Milan-Atalanta può davvero essere la partita di Charles De Ketelaere?
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Lo scorso anno CDK è arrivato in rossonero dal Brugge. Fu il vero regalo scudetto della dirigenza milanista a mister Pioli dopo lo scudetto. Ma si rivelò un flop: 32 presenze in campionato, solo 1 assist messo a referto con la triste cifra di zero gol segnati. Troppo poco per un investimento da 36 milioni.
Allora, in estate, ecco l'occasione: l'Atalanta ha fiutato l'affare e ha ottenuto il belga in prestito. Con Gasperini CDK si è rilanciato, mettendosi trequartista alle spalle delle due punte nerazzurre. Ha dimostrato immediatamente un altro feeling rispetto all'intristita parentesi rossonera: 28 presenze e già 10 gol in tutte le competizioni, così ripartiti: 6 in Serie A, 2 in Coppa Italia, 2 in Europa League. De Ketelaere non ha trovato il gol nella sfida d'andata in Serie A contro i rossoneri (ma fece assist a Lookman per il momentaneo 2-0), ma è assai probabile che stasera voglia rifarsi. La sensazione è che l'Atalanta possa proprio puntare su un jolly così per espugnare San Siro ancora una volta, dopo esserci già riuscita un mese e mezzo fa in Coppa Italia.
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