Noubissie, il 14enne su cui ha puntato il Manchester City

Di Tyrese Noubissie si sa poco, ed è normale. Ha 14 anni, fa il centrocampista ed è cresciuto nelle giovanili del Leicester. Fin qui, nulla di strano. Poco meno di due anni fa, in U12, giocava a sette su campo ridotto. Ha iniziato da pochissimo a correre sui campi regolamentari, da bambino si divertiva con il futsal. Eppure, quest’estate lo volevano tutti i top club di Premier League: Arsenal, Newcastle, Chelsea, United, pure il Psg. Lo ha preso il Manchester City – secondo L’Equipe – pagandolo 1,2 milioni di euro. Un investimento importante per un classe 2009. Maglia numero 8 e sorrisone alla presentazione con la nuova squadra. Sarà aggregato all’U16, la strada da percorrere è lunga.

Osservato speciale

La stampa inglese lo ha soprannominato “The talent”, la traduzione è superflua. È un centrocampista box-to-box, può fare il numero 6 e il numero 8. Per salutare il Leicester sul suo profilo Instagram ha pubblicato alcune foto degli anni trascorsi nel club. Allenamenti, partite e trofei vinti indoor: da piccolo si divertiva con il calcio a cinque. Papà Patrick è stato un giocatore e per Tyrese sognava la stessa vita. Il ragazzo è nato nel 2009 a Livingston, in Scozia, quando suo padre giocava tra League Two e Championship. Pure lui era un centrocampista, ma è stato costretto a ritirarsi a 28 anni per i troppi infortuni. Voleva capire il perché dei suoi problemi fisici e ha studiato da fisioterapista. Ha lavorato nelle giovanili del Leicester e oggi è nello staff del Camerun. Tyrese ha quattro passaporti: scozzese, inglese, camerunense e francese. Presto dovrà scegliere quale maglia indossare. Intanto, la Francia si è già fatta avanti.

Prima dei 17 anni, Noubissie non potrà firmare un contratto da professionista. In questi anni dovrà darsi da fare nelle giovanili del City per dimostrare al club che tutti quei soldi spesi erano necessari. Guardiola lo osserverà da lontano e saprà dargli l’occasione giusta. Lo ha fatto - solo per citarne alcuni - con Cole Palmer, James McAtee, Rico Lewis, Phil Phoden. Talenti diventati stelle nel firmamento del calcio europeo. In una squadra che quest’anno ha vinto tutto: Premier, Champions, FA Cup, Supercoppa Europea. Se hai 14 anni e la gran parte dei top club inglesi vorrebbe averti nell’Academy, qualcosa di speciale c’è. Il liceo da cominciare, i videogiochi, le uscite con gli amici. Adesso la nuova avventura a Manchester. Lo chiamano The Talent, il tempo dirà se avevano ragione.

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