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Oaktree, chi c’è dietro e cosa gestisce il fondo statunitense al comando dell’Inter

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Suning non ha restituito il debito di 380 milioni. Adesso il fondo statunitense diventerà nuovo proprietario del club nerazzuro
Oscar Maresca

In questi giorni tanti si stanno chiedendo di cosa si occupa e chi c'è dietro al fondo Oaktree, nuovo proprietario dell'Inter. La società statunitense si occupa di gestione patrimoniale specializzata in strategie di investimento alternative. Fondata nel 1995 a Los Angeles e quotata alla Borsa di New York, ha sedi in tutto il mondo e conta oltre mille dipendenti. La specialità dell'azienda è la cosiddetta strategia del credito dall’approccio "opportunistico", ovvero investimenti soprattutto in infrastrutture, debiti e prestiti consolidati. La nuova proprietà ha individuato in Beppe Marotta la figura giusta per ricoprire la carica di presidente.

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Le figure principali del fondo Oaktree

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Ma chi sono le figure più importanti del fondo Oaktree? Howard Marks e Bruce Karsh sono tra i fondatori. Il primo è uno scrittore, il secondo è un ex avvocato. Secondo i dati di settembre 2022, la società gestisce 163 miliardi di dollari e la sua clientela comprende 73 dei 100 maggiori piani pensionistici statunitensi, nonché fondi pubblici, fondazioni, società societarie e assicurative, fondi di dotazione e fondi sovrani.

Per quanto riguarda gli investimenti nel calcio, oltre all'Inter, Oaktree nel 2020 ha acquisito il 100% delle azioni dei francesi del Caen, squadra di Ligue 2, insieme al produttore audiovisivo Pierre-Antoine Capton. Steven Kaplan, uno dei co-fondatori, è co-proprietario dello Swansea e azionista di minoranza dei Memphis Grizzlies in Nba.