Lo Shakhtar sfida il Barcellona in Champions: ecco come gioca

Il 3-0 decisivo contro il Dnipro-1 per vincere la Premier League ucraina più complicata di sempre, quella della guerra e degli stadi vuoti. La squadra di van Leeuwen giocherà ad Amburgo le gare dei gironi di Champions. L’anno scorso lo Shakhtar è arrivato fino agli ottavi di Europa League, eliminato dal Feyenoord. Quest’anno il club è già in vetta al campionato con 11 punti conquistati in cinque giornate. In estate ha detto addio il portiere Trubin, cercato anche dall’Inter, venduto al Benfica per 10 milioni. Cambio anche alla guida tecnica: via Jovicevic, dentro il tecnico olandese.

Girone H: Barcellona, Porto, Shakhtar, Anversa

La stella: Kashchuk – L’anno scorso ha giocato con il Sabah in Azerbaigian realizzando 16 reti e 10 assist. Cresciuto nelle giovanili dello Shakhtar, l’esterno classe 2000 è tornato a casa quest’estate. Già due gol e un passaggio vincente nelle prime quattro gare di campionato. Può fare la differenza.

Il tecnico: Patrick van Leeuwen – Ha iniziato come coordinatore del settore giovanile del Feyenoord nel 2000, dal 2006 al 2013 ha seguito l’Academy dello Shakhtar Donetsk. E dopo aver ricoperto lo stesso ruolo al Maccabi Tel Aviv, in Israele ha cominciato ad allenare nel 2021. Dopo il terzo posto con il Lugansk nella scorsa stagione, è stato chiamato per sostituire Jovicevic.

Come gioca (4-1-4-1): Riznyk; Gocholeishvili, Kozik, Matviienko, Azarovi; Stepanenko; Zubkov, Nazaryna, Kryskiv, Kashchuk; Sikan. All: van Leeuwen

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