Contro Israele, in teoria, bastava un pareggio. Ma la Romania si è regalata i tre punti in rimonta, trovando il pass per Euro 2024. Rieccola, la nazionale dell'Est, alla competizione continentale: l'ultima volta era stato il 2016, quando l'avventura si era interrotta già nella fase a gironi, dove era stata inserita coi padroni di casa della Francia.
L'ANEDDOTO
Un gol di Hagi per Usa ’94, un gol di Hagi per Euro 2024: la favola Romania

BUDAPEST, HUNGARY - NOVEMBER 18: Ianis Hagi of Romania (obscured) celebrates with teammates after scoring the team's second goal during the UEFA EURO 2024 European qualifier match between Israel and Romania at Puskas Akademia Pancho Arena on November 18, 2023 in Felcsut near Budapest, Hungary. (Photo by David Balogh/Getty Images)
La Romania trova la qualificazione matematica grazie a Ianis Hagi, il suo talento più luminoso. Il figlio di Gheorghe, dopo tre anni e mezzo coi Rangers di Glasgow, ha scelto l'Alaves ma non è uscito dal giro della nazionale. Anzi: gol pesantissimo contro Israele nel segno... del padre.
Esattamente trent'anni prima del sigillo di Ianis contro Israele, infatti, Gheorghe Hagi siglò la rete che permise alla Romania di espugnare il campo del Galles, a Cardiff. Finì 2-1 per la Romania, esattamente come con Israele. E la nazionale di Iordanescu trovò il pass per il Mondiale di Usa '94, giocato da assoluta protagonista e concluso fra le prime otto. Trent'anni dopo, una nuova notte di festa a Bucarest. Ancora nel segno di Hagi.
Se vuoi migliorare la tua conoscenza sul mondo sportivo con analisi approfondite e sempre nuove sul Calcio, Basket, Tennis e Motori, rimani collegato con Gazzabet.news per scoprire tutte gli aggiornamenti di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA