Il tabellone della Coppa Davis si compone. Alle finali di Malaga in programma dal 21 al 26 novembre parteciperanno 8 nazionali. Detto dell'Italia, che non vince il trofeo tennistico per nazioni più importante da quel magico 1976, ecco l'analisi sulle altre favorite ad alzare l'insalatiera.
L'ANALISI
Coppa Davis, i numeri delle qualificate: lungo digiuno per Serbia e Australia
/www.gazzabet.news/assets/uploads/202309/b2c048b0a8e8c3d1a1a7423f8f8f64e2-scaled.jpg "VALENCIA, SPAIN - SEPTEMBER 16: Alba Redondo, Spanish football player and winner of the Womens World Cup 2023 attends the coin Toss prior To the doubles match between Nikola Cacic and Novak Djokovic of Serbia against Tomas Machac and Adam Pavlasek of Czechia during the match between Serbia and Czechia as part of the 2023 Davis Cup Finals Group Stage at Pabellon Fuente De San Luis on September 16, 2023 in Valencia, Spain. (Photo by Aitor Alcalde/Getty Images for ITF)")
VALENCIA, SPAIN - SEPTEMBER 16: Alba Redondo, Spanish football player and winner of the Womens World Cup 2023 attends the coin Toss prior To the doubles match between Nikola Cacic and Novak Djokovic of Serbia against Tomas Machac and Adam Pavlasek of Czechia during the match between Serbia and Czechia as part of the 2023 Davis Cup Finals Group Stage at Pabellon Fuente De San Luis on September 16, 2023 in Valencia, Spain. (Photo by Aitor Alcalde/Getty Images for ITF)
L'analisi delle contendenti al trofeo più importante per nazioni: all'Italia manca dal 1976, alle altre...
Sembra partire un passo avanti alle altre la Serbia capitanata da Novak Djokovic che non ha perso tempo dopo il trionfo agli Us Open e ha scelto di tornare immediatamente a dare una mano alla propria nazionale. Che non alza la Davis dal 2010: in squadra c'è Viktor Troicki che, 13 anni fa, siglò il punto decisivo nella finale contro la Francia. Quello del 2010 è anche l'unica Davis della storia serba.
Anche l'Italia potrebbe giocarsi le proprie carte, soprattutto se dovesse arruolare Sinner, Berrettini e magari Fognini nel doppio con Bolelli. Occhio anche alla Gran Bretagna: si è qualificata per il rotto della cuffia dopo un drammatico e agonico doppio al cospetto della Francia, insegue l'11esima Davis della propria storica tennistica. In squadra c'è Andy Murray, come nell'ultimo trionfo datato 2015. Poi l'Australia, a caccia del 28esimo trionfo, ma non vince la Davis dal 2003: lo scorso anno perse in finale col Canada.
Ecco, il Canada. La nazionale di Auger-Aliassime e Shapovalov ha vinto la Davis per la prima volta lo scorso anno, ed è naturalmente ancora in rampa di lancio. Può togliersi un'altra soddisfazione: quella di conquistare per due volte di seguito il trofeo, impresa che non riesce ad alcuna nazionale da 10 anni. L'ultima a compierla fu la Repubblica Ceca.
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