L'ANALISI

Coppa Davis, i numeri di Sonego e Musetti contro il Canada: poca precisione

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L'analisi della prestazione dei due italiani rispettivamente contro Galarneau e Diallo
Lorenzo Topello

Male, malissimo l'Italia di Volandri al debutto in Coppa Davis contro il Canada. Nettissima sconfitta per 3-0 nonostante per i nordamericani mancassero i pezzi da novanta Auger-Aliassime e Shapovalov. Nelle file degli azzurri mancavano Sinner, Berrettini e l'escluso Fognini. Ma Sonego e Musetti non sono riusciti a rimpiazzarli in modo positivo, perdendo nei due incontri di singolo.

Sonego ha ceduto 0-2 a Galarneau (6-7 4-6). Il canadese ha approfittato di un tie break sfiancante ma ben giocato, col giusto cinismo per portar via il primo set a Lorenzo. Sonego ha vissuto una giornata storta: solo il 52% di punti vinti con la seconda, pochissimo se consideriamo il 70% dell'avversario. Addirittura 8 palle break concesse: un'enormità. A fronte dei buoni 25 colpi vincenti, poi, Sonego ha fatto registrare ben 34 errori non forzati: troppi, rispetto ai soli 22 di Galarneau. Non era al meglio della forma e si è intuito.

Male anche Musetti, battuto 0-2 da Diallo (5-7 4-6). L'azzurro patisce la forza del servizio del canadese, che cala 10 ace a fronte dei soli 3 di Musetti (non un bombardiere, di professione). Ma l'italiano combina poco in attacco, dove guadagna zero palle break in tutto l'incontro, esaltando la solidità dell'avversario. Soltanto il 6% di punti vinti con la prima di servizio, poi: troppo poco. Più offensiva la gara del canadese che sbaglia gratuitamente 19 volte, sì, ma piazza anche 27 colpi vincenti. Nettamente meglio di Musetti, che si ferma a 13: meno della metà.

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