Dopo tre ore e quarantaquattro minuti di gioco, Sinner vince agli Australian Open: è nella storia. Conquista il suo primo Slam in carriera ed eguaglia Adriano Panatta che trionfò al Roland Garros 1976. Battuto in finale Medvedev con un parziale di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Una partita combattutissima con il tennista russo che ha vinto i primi due set, poi il recupero di Sinner che sembrava avere più energie rispetto all’avversario. E così è stato. Alla fine si è imposto nel quinto e decisivo set.
IL TRIONFO
Jannik Sinner eroico: vince gli Australian Open e fa la storia
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La partita
—Sinner finisce sotto 15-40 e concede tre set point a Medvedev. Uno scambio di 19 colpi, molto intenso e gestito bene permette a Jannik di annullare il primo. Bene anche sul secondo set point, palla corta e passante di rovescio per i vantaggi. Con un bel passante lungolinea in corsa, il russo ha un terzo set point. Il rovescio di Sinner è in corridoio e cede la battuta e primo set.
Dopo aver annullato quattro palle break, il russo serve anche per il secondo set, Sinner sale 30-0 sul suo servizio, ma con tre punti consecutivi al servizio Medvedev ha un set point. Regala un doppio fallo per tornare ai vantaggi, l'azzurro resta lì e ha la palla per recuperare anche il secondo break ma niente da fare, Medvedev chiude il secondo set 6-3.
Nel terzo set il tennista russo serve per il 5-5. Jannik va avanti 0-30 ma Medvedev dimezza lo svantaggio e una palla corta in corridoio di Jannik regala il 30-30 al russo che concede un set point. Errore di dritto, 6-4 Jannik. Nel quarto, Sinner sbaglia un dritto in campo aperto ma è bravo a non lasciarsi prendere dalla frustrazione. Si va al quinto. Jannik va avanti 5-2 nel quinto set, poi diventa 5-3. Sinner al servizio non sbaglia e trionfa: leggendario.
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