Us Open, si parte! Tre italiani in campo, l’analisi dei match

Prende il via l'ultimo Slam dell'anno, gli Us Open. Appuntamento sul cemento di Flushing Meadows per conquistare il trofeo che lo scorso anno è finito nelle mani di Carlos Alcaraz. E al primo giorno di gare è già tempo di sfide cruciali per gli italiani. Lorenzo Musetti, ad esempio, sfiderà il qualificato Droguet, 22 anni, numero 172 del mondo. Il francese giunge all'appuntamento statunitense dopo aver eliminato Coppejans, Sandgren e soprattutto il cileno Garin, clienti fra i più scomodi nel percorso qualificazione. Sarà la prima sfida in assoluto per il tennista azzurro con Droguet. Musetti è invece reduce dall'eliminazione patita contro Medvedev sia a Toronto (agli ottavi) che a Cincinnati (sedicesimi).

C'è spazio poi per Stefano Travaglia. Il numero 234 del mondo si è qualificato per gli Us Open dopo aver superato Gombos, Millman e Cazaux. Stavolta al primo turno incontrerà un cliente complicatissimo come Tommy Paul che lo ha già battuto tre volte in precedenza: a Bercy e Parma nel 2021, ad Astana nell'ottobre 2020. Una curiosità: Travaglia ha giocato un tie-break in tutte e tre le gare di qualificazione agli Open di quest'estate. Potrebbe dar filo da torcere anche a Tommy Paul: anche in uno dei loro dei tre confronti diretti c'è stato bisogno del tie-break, del resto...

Infine tocca a Marco Cecchinato, ora numero 109 del mondo. La rivelazione del Roland Garros 2018 affronterà Safiullin e sarà il primo scontro fra i due. Cecchinato è reduce dalla sconfitta a Winston Salem contro Purcell, ai trentaduesimi: allo stesso punto del torneo si è fermato anche Safiullin, contro l'argentino Cerundolo.

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