Marotta nuovo presidente dell’Inter. Ma la sua carriera è iniziata come magazziniere

Adesso è ufficiale: Beppe Marotta è il nuovo presidente dell'Inter. Lo ha annunciato Oaktree con una nota. Arrivato nel club nerazzurro nel 2018 con la carica di amministratore delegato, dopo sei anni ha assunto la carica di presidente. Originario di Varese, proprio con il club biancorosso ha iniziato la vita dirigenziale: era il 1987.

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La carriera sfiorata da giornalista

Nel '78 il Varese era in Serie B e non riuscì a evitare la retrocessione in C. Marotta aveva appena 21 e iniziò a lavorare nel club come osservatore. Ha raccontato così i suoi inizi: "A 8 anni mi sono presentato davanti alla porta dello spogliatoio e ho chiesto ad Angelino, il magazziniere, di poter assistere agli allenamenti. Lui, dopo aver un po’ tergiversato, ha acconsentito. Il patto era che io lo aiutassi a pulire gli scarpini, sgonfiare i palloni, mettere le maglie a lavare. In cambio potevo indossare la tuta del Varese e osservare le sedute".

A 11 anni è diventato raccattapalle, a 16 ha iniziato la carriera da dirigente e a 19 Marotta era già responsabile del settore giovanile. In pochi sanno che Marotta ha sfiorato la carriera da giornalista: "Su Il Giornale, quotidiano locale dell’epoca, scrivevo il commento della Serie A - ha raccontato -. Sono partito come osservatore, poi direttore generale. A venticinque anni ero già presidente del club. Il mio primo acquisto? Michelangelo Rampulla dalla Pattese. In seguito andai al Monza, nel 1987, sostituendo Adriano Galliani".